I servizi sociali |
|
|
La famiglia soggetto centrale delle politice comunali |
. |
Elemento fondante e centrale della nostra società, la famiglia, così come definita dalla Costituzione italiana, “società naturale fondata sul matrimonio”, è il soggetto privilegiato a cui indirizzare una seria politica sociale e, per questo, deve trovare particolare attenzione e tutela soprattutto da parte dell’Ente locale. Per raggiungere tale obiettivo istituiremo un assessorato per la famiglia, da accorpare con quello dei servizi sociali, per affrontare tematiche generali e specifiche quali la difesa della vita, che deve accomunare credenti e laici; l’accoglienza, intesa come rispetto delle diversità; la cura dei minori, attraverso il sostegno ad attività post-scolastiche, ludiche e sportive, coinvolgendo e sostenendo le strutture che già operano sul territorio, quali oratori e associazioni culturali e sportive; l’assistenza, come supporto a chi si trova in situazioni di disagio per la presenza di malati, portatori di handicap e anziani; la riduzione del carico fiscale, come segno concreto di attenzione al bilancio familiare. |
La terza età |
. |
L’invecchiamento della popolazione e l’incremento numerico degli anziani può trasformarsi da “problema” in “risorsa” mediante la tutela e la valorizzazione del bagaglio di esperienze e conoscenze di cui queste persone sono custodi.
Finanzieremo pertanto adeguatamente quelle attività di sostegno morale, materiale e fisico che consentano alle persone anziane di mantenere la forma fisica e mentale e continuare una vita “di qualità”, incentivando l’associazionismo e l’aggregazione sociale (già peraltro attivi), al fine di combattere la solitudine e prevenire quelle patologie tipiche della condizione dell’età.
Istituiremo una ‘Banca del tempo’, con l’ausilio delle strutture operanti sul territorio comunale, per promuovere attività di formazione ed informazione che abbiano a protagonisti proprio gli anziani, sulla base dell’esperienza culturale e professionale da loro acquisita negli anni. Sarà così possibile organizzare corsi formativi inerenti discipline diverse, dall’informatica al bricolage, dalla gestione aziendale al diritto e alla medicina, valorizzando tutte le competenze che si renderanno disponibili.
Troveranno applicazione anche progetti già sperimentati, quali il nonno vigile.
A tutela dell’anziani, ci impegniamo inoltre a sottoscrivere una convenzione con Mutua SOS per il Centro Diurno Anziani e a favorire la diffusione del telesoccorso con il chiaro intento di ridurre il numero di anziani che accedono ai ricoveri, favorendo invece, fin dove possibile, la loro permanenza nelle proprie abitazioni. |
|
|
|
|
|
|
|
Il futuro dipende dalle nuove generazioni; sembra un luogo comune ma è la realtà.
L’Ente locale deve favorire la crescita demografica, mediante una seria politica di incentivi alle giovani famiglie: bonus bebè, servizi alla prima infanzia, buoni spesa.
Attiveremo, in collaborazione con le competenti autorità, corsi di formazione per aumentare la sicurezza di scolari e studenti che si recano a scuola in modo autonomo, mediante corsi di formazione per pedoni, ciclisti e scooteristi, e mediante il reperimento di spazi e percorsi dedicati ed in sicurezza.
Intraprenderemo iniziative a favore dei giovani che favoriscano l’aggregazione e la socializzazione, contrastando la “ghettizzazione” che sfocia spesso in disagi comportamentali e sociali. Intendiamo, inoltre, fornire loro nuovi stimoli per la valorizzazione della propria identità, promuovendo nel contempo iniziative che li aiutino nel loro percorso di crescita (scambi culturali all’estero, Centri di ascolto).
Bandiremo tutte le forme di autogestione (come i centri sociali e simili), favorendo invece le strutture formative esistenti sul territorio.
Riteniamo che il servizio civile volontario sia un percorso di forte valenza educativa e formativa, che, oltre ad un momento di crescita personale, diventa anche mezzo ed opportunità per il loro inserimento nel ruolo di cittadino attivo; per questo motivo incentiveremo tale strumento anche nel nostro Comune, motivati dai tanti benefici che esso apporta in particolare alle fasce più deboli della cittadinanza.
|
|